
Oggi abbiamo passato il pomeriggio al sole di Cossan e Sallairon per controllare gli apparati e fare un controllo strumentale sui dati fino ad oggi acquisiti.
Oggi abbiamo passato il pomeriggio al sole di Cossan e Sallairon per controllare gli apparati e fare un controllo strumentale sui dati fino ad oggi acquisiti.
Di seguito le motivazione che hanno portato ESPACE ad entrare nel partenariato HEART VDA
Durante tutto lo svolgimento del progetto, WhiteQube ha usufruito delle consulenze di Luca Ferrari quale consulente nelle attività di ricerca specificati all’interno del contratto sottoscritto tra le parti e nello specifico:
Luca Ferrari è legale rappresentale di ESPACE ELAB S.R.L.S, società con sede legale e operativa nel territorio della regione Valle da Aosta. Gli ambiti di interesse di questa società hanno diversi punti di sovrapposizione con quelli di WhiteQube.
In particolare:
Visti gli ambiti condivisi e la conoscenza diretta che Luca Ferrari ha delle attività pregresse svolte da WhiteQube all’interno del progetto, riteniamo Espace Elab il soggetto più adatto a garantire continuità nelle attività residue previste per il WP4 e WP5.
Anche il vigneto di Cossan da oggi è monitorato. L’intervento ha riguardato l’installazione di un pannello fotovoltaico e di una serie di componenti elettronici che hanno il compito di connettere tutti i sensori e la telecamera già presente sul campo e raccogliere i dati.
Un sistema di connessione adattativo permette di spostare i dati dal vigneto direttamente allo IAR (Institut Agricole Régional) in modo che siano immediatamente consumabili.
Inoltre è stato installato un gateway che permette l’accesso remoto al sistema: questa funzionalità da la possibilità ai tecnici di monitorare tutti gli strumenti da remoto senza dover intervenire direttamente in loco
Il meleto di Saraillon si trova alla confluenza tra la valle principale e la Valle del Gran San Bernardo in un’esposizione prevalente sud-est e ad una quota di 750 m slm.
L’obiettivo principale delle misure condotte nel sito è quello di analizzare l’effetto di diverse tecniche di potatura (manuale e meccanica) sullo sviluppo fenologico vegetativo e riproduttivo di tre varietà di meli.
A questo scopo sarà installata una phenocamera in grado di indagare un’ampia porzione (50x30m) del meleto in oggetto. A differenza del vigneto di Cossan, in questo sito verrà utilizzata una camera digitale NETCAM (Stardot) che consente la misura contemporanea dell’indice di verde (GCC) e di un indice spettrale indiretto correlato al NDVI (Petach et al 2015). La phenocamera sarà collegata via LAN alla Low Power Platform (deliverable 2.2.1. Considerate le caratteristiche del sito non è possibile prevedere l’installazione di sensori per la misura diretta del NDVI come nel sito di Cossan.
Le variabili meteo necessarie ad una caratterizzazione climatica generale del sito saranno calcolate estrapolando le misure della rete di osservazione regionale.